I colori del barboncino

Il manto del barbone ha moltissime caratteristiche che lo rendono speciale e così fortemente amato da tutti. Infatti il pelo del barbone oltre ad essere bellissimo, riccio e morbido è anche ipoallergenico e non è soggetto alla muta. Ciò rende il barbone un cane adatto veramente a tutti, grandi e piccini.
Vediamo insieme quali sono i colori tipici di questo manto dalle strepitose caratteristiche.

I colori del barboncino ammessi in Italia sono 5: BIANCO, NERO, MARRONE, GRIGIO E FULVO.

Inizialmente erano riconosciuti solo 3 colori: BIANCO, NERO e MARRONE.
Solo nel 1964 venne approvato il grigio e successivamente l’albicocca.
Il rosso è stato riconosciuto solo nel 2004, ma a causa della grande confusione generata dai cuccioli con pelo di tonalità più o meno chiara, nel 2016 (albicocca e rosso) sono stati unificati e classificati con la denominazione di colore FULVO.
Il pelo del barbone deve essere tendenzialmente monocolore quindi non deve presentare macchie di colore diverso dai cinque colori ammessi.
In altre parti del mondo sono ammessi altre varietà di colore.
Palpebre, tartufo, labbra, gengive, palato, orifizi naturali, scroto e cuscinetti devono essere ben pigmentati.

È importante che gli accoppiamenti tra cani di diverso colore vengano autorizzati dal “Club Cani da Compagnia”, se non autorizzati i cuccioli non possono essere iscritti all’ ENCI e di conseguenza ottenere il pedigree.

Alcune tipologie di mantello multicolore sono ad oggi riconosciute, vediamo quali sono…

Particolor classici: il manto deve essere per il 50% bianco e le macchie non devono superare il restante 50%. Non ci sono regole relative alla posizione delle macchie. Le pezzature riconosciute sono: bianco con macchie nere, bianco con macchie marroni, bianco con macchie grigie, bianco con macchie albicocca, bianco con macchie rosse, bianco con pezzatura brindle (un tigrato di vari colori).

Tuxedo: si tratta di una variante del particolor classico che però vuole che le macchie siano posizionate in un punto specifico. Il dorso dovrà avere una colorazione uniforme, mentre intorno al collo spiccherà un collarino bianco che dovrà scendere su tutto l’addome del cane. Parte delle zampe devono essere bianche ed è accettata la fiamma bianca sulla testa.

Mismark: Sono ammessi tutti i colori che devono però avere delle macchie nelle zone del petto, delle zampe, del muso, della gola e sulla punta della coda.

Phantom (o Black and Tan): con questo nome si vuole definire il barbone focato. Le focature dovranno essere nei punti classici, sopra gli occhi, ai lati del muso, sui piedi, e sotto la coda. Il nero può avere focature rosse, albicocca,crema, grigie e marroni. Il marrone e il rosso solo focature albicocca. Il grigio può avere solo focature crema. Quello che vale per tutte le focature è che devono essere evidenti e risaltare bene sul colore di base.

Brindle e/o sabbia: è una combinazione di colori che formano come delle tigrature, il colore di fondo normalmente è più scuro.

I colori del barboncino uniformi NON riconosciuti da FCI…

• il blu (che è una diluizione del nero)
• il crema
• il silver beige
• il caffè latte